LE ESSENZE
ROVERE
Forma: Espansa
Origine: Europa, dalla Scandinavia all’Italia meridionale
Ambiente: Boschi, dal livello del mare a 1.300 m.
Clima: Fresco, temperato, mite, caldo
La quercia si trova spesso in boschi misti con Farnia, Cerro e Carpino (a basse altitudini), o con Castagno e Faggio (sui monti). Tollera molto bene sia le basse che le alte temperature. Il suo legno è il più apprezzato per la costruzione di mobili. Presenta una venatura rigata e fiammata con variazioni di colore e sfumature ambrate.
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ROVERE
NOCE EUROPEO
Forma: Espansa
Origine: Europa sud-occidentale, Asia occidentale
Ambiente: Valli e rive di fiumi, in pieno sole, fino a 1.000 m.
Clima: Mite
Il Noce comune europeo cresce su suolo fresco e fertile, intollerante sia dei ristagni che della siccità. Le noci sono molto apprezzate, e il robustissimo legno è tra i più pregiati per mobili. Nel Medioevo la somiglianza del frutto con il cervello umano portò alla credenza che le noci potessero curare le malattie mentali. Varia da una tinta bruna chiara ad una più scura con venature aranciate e mielate.
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NOCE EUROPEO
FAGGIO
Forma: Espansa
Origine: Europa (dalla Norvegia alla Sicilia
Ambiente: Boschi di montagna da 600 a 1.700 m.
Clima: Fresco, freddo
Il Faggio è uno degli alberi di montagna europei dall’areale più ampio. La sua crescita lenta, tuttavia, ne causa la progressiva sostituzione con le più rapide specie di abeti. Il suolo delle faggete è acido perché vi arriva pochissima luce. Il legno di Faggio è facilmente pieghevole e ha proprietà balsamiche.
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ACERO
Forma: Espansa
Origine: Italia centrale e meridionale, Jugoslavia
Ambiente: Boschi di latifoglie, dal livello del mare fino a 1.300 m.
Clima: Mite, caldo
Nonostante il nome, l’Acero Italico non è la specie di acero più diffusa in Italia. Il suo areale nativo è ristretto e non si tratta di una sola specie, ma di un insieme di almeno tre specie con diverse caratteristiche che i botanici non sono ancora riusciti a identificare con certezza. La sua popolarità come albero decorativo è in aumento.
ACACIA
Forma: Espansa
Origine: America del Nord centrale
Ambiente: Boschi umidi e fertili
Clima: Mite, temperato, fresco
Le robuste spine (ma la varietà “inermis” ne è priva) sono la ragione per cui questo albero viene usato per rinforzare i recinti del bestiame. La rapida crescita e le robuste radici lo rendono ideale per le aree a suolo instabile. E’ resistente al freddo ma ha vita breve. Il nome deriva dal botanico tedesco Johann Gottlieb Gleditsch.
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ACACIA
FRASSINO
Forma: Colonnare larga
Origine: Europa
Ambiente: Boschi umidi e rive di fiumi, su suoli freschi e profondi
Clima: Mite, temperato, fresco
Prima dell’era Cristiana, i popoli scandinavi consideravano quest’albero sacro al dio Odino. Si credeva che bruciare legno di Frassino in una stanza potesse allontanare gli spiriti maligni. SI pensava che i vampiri potessero essere uccisi soltanto con un paletto di Frassino nel cuore. Oggi il Frassino è coltivato per il legno pregiato.
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FRASSINO
OLMO
Forma: Colonnare larga
Origine: Europa sud-orientale, Nord Africa, Asia occidentale
Ambiente: Boschi, pendii, pianure incolte, rive di fiumi e torrenti
Clima: Mite
L’Olmo Campestre è un olmo europeo assai diffuso. E’ minacciato dalla grafiosi, una malattia che condurrà tutte le specie di olmi a una sicura estinzione. Prima che la malattia si diffondesse, l’Olmo Campestre cresceva ovunque nell’Europa centro-meridionale. Ironicamente, è una delle specie più resistenti all’inquinamento.
CEDRO
Forma: Colonnare larga
Origine: Libano
Ambiente: Basse montagne e colline, su suolo fertile e ben drenato
Clima: Caldo mite, temperato
Albero molto decorativo, distinguibile dagli altri cedri per i grandi rami principali a portamento verticale e i rami secondari quasi orizzontali. Spesso usato nella decorazione urbana. Il Cedro del Libano non tollera il freddo prolungato e le gelate, e neppure il ristagno idrico. Cresce più lentamente rispetto agli altri cedri.
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CEDRO
PIOPPO BIANCO
Forma: Colonnare larga
Origine: Europa meridionale, Asia occidentale, Nord Africa
Ambiente: Rive di fiumi, boschi umidi fino a 1.000 m.
Clima: Mite, caldo
Spesso presente sulle rive dei fiumi, il pioppo bianco è uno dei più begli alberi dell’Europa meridionale, con la sua corteccia bianca e le foglie spettacolari (verde scuro sopra, bianche sul retro). Cresce su suoli calcarei profondi, sabbiosi o sassosi, spesso in boschi misti con Pioppo Nero, Salice Bianco e Ontano Nero.
CASTAGNO
Forma: Colonnare larga
Origine: Europa meridionale, Nord Africa, Asia occidentale
Ambiente: Boschi sub-mediterranei, su suoli acidi, fino a 900 m.
Clima: Mite, temperato
Il Castagno è stato diffuso nell’Europa centro-settentrionale dai Romani. Si trova in boschi misti (con Farnia, Cerro, Pino Marittimo e Faggio). Per via dei frutti, è stato coltivato sin da età antichissime, ancor prima dei cereali. Nel Medioevo le castagne erano la principale risorsa alimentare delle popolazioni dell’Europa meridionale.
PLATANO
Forma: Colonnare larga
Origine: Ibrido spontaneo di giardino
Ambiente: Posti umidi e boschi di montagna, su suoli fertili
Clima: Mite, temperato
Il Platano è un ibrido spontaneo tra il Platano Orientale (europeo) e il Platano Occidentale (americano), che si verificò in un giardino di Londra (da qui il nome). Si pensa che sia più resistente ai parassiti dei suoi genitori, così viene spesso scelto al loro posto per le alberature stradali, specialmente in Europa.
CILIEGIO
Forma: Colonnare larga
Origine: Europa, Asia occidentale
Ambiente: Boschi, siepi, rive di fiumi, fino a 1.500 m.
Clima: Temperato, fresco
Il Ciliegio si adatta bene alla maggior parte dei suoli. Sopporta bene freddo e gelate, e per questo motivo può anche crescere a quote elevate. E’ molto apprezzato non solo per i frutti deliziosi, ma anche perché il suo legno, di eccellente qualità, è assai pregiato per mobili e strumenti musicali.
TIGLIO
Forma: Colonnare larga
Origine: Europa, Asia occidentale
Ambiente: Boschi di collina, su suoli calcarei asciutti
Clima: Mite, temperato
Il Tiglio Selvatico era assai diffuso sulle colline europee prima dell’espansione dell’agricoltura e delle città. L’eccellente legno è usato per fabbricare chitarre e tasti di pianoforte. I fiori sono sedativi e diuretici. Gli antichi Greci lo consacrarono ad Afrodite poiché ne associarono l’intenso profumo della fioritura all’ideale della femminilità.
SEQUOIA
Forma: Conica stretta
Origine: California, Europa
Ambiente: Pendii montani, su suoli profondi e umidi
Clima: Mite, temperato
Detta anche Wellingtonia, è il secondo albero per longevità, con esemplari viventi di 4.000 anni. La Sequoia Gigante, quando è molto vecchia, è senza dubbio l’albero più spettacolare esistente. Sopporta il freddo. Se piantata fuori dal suo areale nativo, non raggiunge nemmeno la metà della sua possibile altezza massima.